La Giapponese di Roma

Intervista Con Jun Ichikawa

 

Intervista a Jun Ichikawa

1)    puoi presentarti un po' per un pubblico svedese? Salve a tutti mi chiamo Jun Ichikawa sono un'attrice giapponese nata in Giappone ma in Italia da quando avevo 8 anni. 2) Quali sono i problemi per un'attrice giapponese in Italia? Ho iniziato a recitare a 13 anni e all'inizio ho avuto molte difficoltà perché non c'erano molti ruoli da orientale. Poi grazie ai primi lavori ho avuto la fortuna di vincere provini per ruoli non per forza orientali potendo spaziare su personaggi più corposi e interessanti. 3) Mi puoi racconatre della tua esperienza con Ermano Olmi e con Burt Spenser come ci sei arrivata e qualche difficoltà?

2)     L'esperienza con il grande Maestro Ermanno Olmi è stata incredibile. Quasi mistica oltre che molto educativa. Ho imparato grazie a lui come si sta in scena, davanti ad una macchina da presa. Ho scoperto l'importanza del lavoro di gruppo e della vera magia di fare cinema. Bud Spencer era un attore meraviglioso oltre che una persona di grande carismatico simpatia. Passare tutti i giorni con lui è stato davvero molto divertente allietata dai suoi mille racconti ed aneddoti sui film che aveva fatto oltre ai viaggi che faceva con suo figlio in aereo. Difficoltà ne abbiamo avute verso la fine della produzione. Purtroppo è arrivata una brutta tempesta che ci ha distrutto le navi di scena (40 m di lunghezza per 40 m di altezza ) per cui i militari hanno dovuto ricostruire il tutto con grande fatica mentre noi giravamo nei cover set costruiti apposta lì vicino. Mi ricordo che continuava a piovere per cui la regia e la troupe si impegnava a pulire dentro il set perché l'acqua entrava in continuazione. Per fortuna nonostante i problemi siamo riusciti a girare tutto e il grande Maestro a concludere questo piccolo grande gioiello d'arte. 4) come vedi la situazione attuale del cinema italiano Penso che la situazione stia sempre più migliorando. Ci sono bravissimi registi giovani e non che stanno proponendo al cinema mondiale ciò di cui l'Italia è veramente capace. Sono davvero onorata e mi sento fortunata di vivere in questo paese. 5) Sei sta influenzata da attrici giapponesi ? Amo il cinema giapponese, per la sua sensibilità, per l'attenzione dei piccoli dettagli, per la poesia costante delle parole non dette. 6) Cosa conosci del cinema svedese attuale? Amo il cinema di Bergman ma ammiro il cinema contemporaneo svedese sia ironico che drammatico. Ho apprezzato "il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" di Herngren e i film di Alfredson come "Lasciami entrare" e "gli uomini che odiano le donne

Robert Fogelberg