Gli americani non sanno fare più i western

Poteva esser un capolavoro

Ma troppa acqua al fuoco

Titolo Horizont

Regia Kevin koster

Intepreti kevin kister

Voto B

Purtroppo nonostante uan belissima fotografia di J. Michael Muro un miontaggio molto scopietante di Miklos Wright e qaulche buon ruolo Horizont o per lo meno la prima parte é un film che vuole molto troppo ma arggoinge poco. Si tratta di un grade affresco western i quelle pianure del Sud Ovest degli stti uniti e in quei monto del montana e altri statio durnate la guerra civile. Il problema e che non é né una serie televisiva e tanto meno una serie di film. Il problema e che  erca troppoha troppi personaggi e troppe storie un qualcosa che secondo me fa questo lavoro molto anzi troppo pieno di storie secndarie anche di dubbio sitemazione. Il western e autori come packing e sorpatitto Sergio leone ma anche tarantino lo hanno ben dimostrato é un genere dove fin dall’inizio si decide chi sono i buonie i cattivi e come questi devono agire. Questo fu per me la piú grande novità rispetto al western classico pionieristico di autori coem John Ford ma anche Howard haks. Cosnter si mette in mezzo alle due tradizioni e lo fa prendendo un personaggio che però non é cosi interenate il giovane Russel gaze però non troppo bene intepratto da Etienne Kellic che si mette con un gruppo di cercatori di scalpi. Le scene con un confronto per altro abbastanza interessnate e naturale con un indiano in una stazione postale non sono tra le piu convincenti come il troppo caricato e sorpatutto la recitazione del capo di questo gruppetto di fanatici ma anche fuboni che non si fanno scrupolo di scalpare chisia anche capelloni bianchi ovvero Jeff Fahey. Questi precismente come tutti i carteristi avrebbe avuto bisogno di piú tempo e spazio per sviluppare o suo ruolo e una bella relazioen cosa che non riesce nenach all’attore migliore a parte costner che é Sam Worthington nel ruolo dell’ucfficiale di cavallieria tenete gepard che cerca di tenere la disciplina in una sgangerata guarnifgione con il colonello Albert Houghton che é intepratato abbastanza bene anche se in ordinaria mainistrazione da Danny Huston. La situazione ahce con la storia d’amore som la vedova di un pioniere Frances Kittredge una
Sienna Miller
per me leggermente imbabolata é divertente ma ricorda anche nell’ambientazione militare un po’ troppo da vicino il mitico “balla con i lupi”. Non é una citazione statica perché ci sono molti personaggi interesnati come il sergente Tomas Ridon un bravo Michael Rooker e sopratutto la terribile moglie intretatta da Elizabeth Dennehy,ma il tutto é rigido e si vede anche nell’altra storia che non vien minimante sviluppta coem quella tra la figlia di Francie Elisabth uan pur talentuosa Georgia MacPhail  e due soldatini il biondo Eklund Chase Ramsey ababstanza impacciato e il bruno Epps un mlegegrmente migliore Dalton Baker. Peró questo episodio non é il peggiore visto che quello della cravana comandata dal mite Matthew Van Weyden un Luke Wilson inbabolato é ancora pi+u noiso a questo si aggiunge che il ruolo dell’unica signoraMaid uan pur brava Tiger Curran resta solo marginale. L’episodio piú bello e piú importnate e per me quello tra i minatori dove l’eroe dell’episodio é giusto Kevin Costner nel ruolo del cow boy e pistorlero occasionale Hayes Ellison. Qui si vede l’attore holywwodiano inetso sempre coem attore di razza . A molte dei ruoli di James Steward ma anche di cagr Grand  si trova costreeto a battersi conytro una famiglia di crudele balordi come flag il bravisismo James Landry Hébert che ricerca la ex amante del padre'Ellen' Harveyuna barav  Jena Malone. Kostener recita benissimo anche con la sua relazione con la donna la prostituta Marigold una bravisisma e bellissima Abbey Lee. Questo ruolo per me é grazioso e porta una forma di romanticimo. Horizont ha anche un altro vanatggio quello di essere un western visto anche dai nativi americani. Qui a dire il vero c’é un errore storico di presntare gli apache come una grossa minaccia per i pionieri perché non erano una nazione ptente a metà dell’otticento ma l’intepretazione di Pionsenay il vechio capo inteorati da Owen Crow Shoe e il contrasto con il giovane Taklishimun bravisismo éTatanka Means e molto bella e forse vale il film

Robert Fogelberg Rota